conservazione degli alimenti

La conservazione degli alimenti: le soluzioni proposte per il mercato food&beverage

Oggi più che mai quello della sicurezza e della qualità dei prodotti alimentari è un tema largamente dibattuto e di primaria importanza, tanto che il cibo, e più nello specifico “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, sarà il tema principe di EXPO Milano, in partenza il 1 maggio.

In questo settore, refrigerazione, condizionamento e trattamento dell’aria in genere ricoprono un ruolo fondamentale. Che si tratti di conservazione di alimenti e bevande in supermercati, magazzini o in cantine per i vini, un raffreddamento controllato, affidabile ed efficiente è condizione indispensabile per la qualità e la sicurezza del prodotto finito.

Noi da tanti anni ci occupiamo di questo settore attraverso lo sviluppo di soluzioni dedicate.

MAGAZZINI

conservazione degli alimenti nei magazziniAbbiamo progettato soluzioni in grado di soddisfare le particolari esigenze derivanti dall’installazione in grandissimi magazzini per la conservazione degli alimenti. Nella progettazione di questo tipo di impianti, le variabili da tenere in considerazione riguardano il controllo e il mantenimento della temperatura, la gestione delle variazioni di temperatura causate da variazioni climatiche esterne, interventi in magazzino ecc., il consumo energetico, la necessità di un funzionamento costante e affidabile e in grado di sottostare a severe norme legate al particolare settore produttivo.

In un progetto speciale per un magazzino di patate in India (leggi qui il case study: https://www.geoclima.com/it/portfolio-item/india-magazzino-patate/) abbiamo sviluppato chiller con compressori a vite e ammoniaca, ventilatori EC, in grado di offrire bassi livelli di rumorosità, alta efficienza e uniformità delle prestazioni.

SUPERMERCATI (Waitrose)

conservazione degli alimenti nei supermercatiPer la catena di supermercati Waitrose, nel 2011 abbiamo progettato e sviluppato il primo chiller con HFO al mondo (leggi il case study qua: www.geoclima.com/portfolio-item/waitrose-bromley). Il sistema impiega due chiller condensati ad aria da 180 kW con compressori semi-ermetici a pistoni e refrigerante HFO1234ze con GWP <1. Nonostante i test eseguiti abbiano indicato una perdita di capacità di circa il 24% rispetto all’R134a, la potenza assorbita è inferiore di circa il 27%, con un COP di conseguenza migliore rispetto a quello dell’R134a. Inoltre, il confronto con un altro punto vendita delle stesse dimensioni, in cui è installato un sistema analogo ma con un diverso refrigerante, ha evidenziato un risparmio energetico di circa il 22%.
Da questo primo progetto con HFO, Geoclima ha realizzato per la catena di supermercati quasi 50 progetti, la maggior parte dei quali impiegano chiller con compressori a pistoni e HFO.

CANTINE

conservazione degli alimenti nella cantineNella conservazione del vino il condizionamento dell’aria ricopre un ruolo fondamentale. Infatti, le condizioni ideali sono date da un mix di fattori che, tutti insieme, concorrono alla buona maturazione del vino.

  • Preciso controllo della temperatura
  • Ventilazione
  • Corretta umidità dell’aria
  • Isolamento termico

Con i nostri chiller appositamente progettati, siamo in grado di offrire la perfetta soluzione per questo tipo di applicazioni: grandi o piccole dimensioni, elevata efficienza e affidabilità, ridotte vibrazioni con conseguente abbassamento del rumore, diminuzione del consumo energetico.

refrigeranti con basso GWP

I chiller sono la soluzione in un mondo a basso GWP?

Il 20 e 21 aprile si è tenuto a Bangkok un seminario sui refrigeranti HFC, che ha preceduto la riunione straordinaria dell’OEWG (Open-Ended Working Group) sul Protocollo di Montreal. In tale occasione esperti del settore e rappresentanti dell’industria hanno discusso in merito all’utilizzo degli HFC e loro alternative. Il punto centrale della discussione ha riguardato il difficile impiego dei refrigeranti a basso GWP in sistemi di condizionamento di medie dimensioni e la possibilità di arrivare, quale soluzione, a un utilizzo maggiore dei chiller, per i quali sono già state comprovate elevate prestazioni con refrigeranti alternativi a basso GWP, tra cui gli idrocarburi, gli HFO, l’ammoniaca e l’acqua.

Leggi l’articolo completo: www.coolingpost.com/world-news/are-chillers-the-answer-in-a-low-gwp-world